Salve a tutti! Quest'oggi vi voglio presentare un piatto tipico siciliano( precisamente di Troina in provincia di Enna).
A vastedda è nu pani mòrbidu e adattu a èssiri farcitu:la vastedda è un pane morbido adatto ad essere farcito.
Vastedda è un francesiso mediovale deriva dal gastel,oppure di derivazione Normanna derivante da wastel.
Sembra che sia nato presso il convento di San Michele Arcangelo di Troina, comune in provincia di Enna, dei Padri Basiliani, monaci che s’ispirano alla regola di San Basilio Magno e che possono essere di rito Ortodosso o Latino. Ogni anno a Troina per commemorare il santo patrono San Silvestro(monaco basiliano) che dispenso molti miracoli si tiene la sagra della”VASTEDDA CU SAMMUCCU” cioè una focaccia con i fiori primaverili del sambuco (sambucus nigra). Le massaie mentre impastano si fanno ripetutamente il segno della croce,ed al momento d’infornare si rivolgono cosi al Santo Silvestro:”San Suvviestu bieni e priestu”=San Silvestro fà che si cuocia bene e presto.Questo tipo di focaccia è presente in tutto il territorio isolano ,prendendo varie denominazioni con altrettante diverse farciture.La vastedda non và confusa con un’altro tipo di vastedda tipica della valle del Belice,perchè si tratta di un formaggio di latte di pecora a pasta filata
Ingredienti:
Per una pagnotta o focaccia di 20/30 cm di diametro per 4 persone:
* 250gr di farina bianca,
* 250gr di fior di farina,
* 400 gr di latte,
* 100 gr di strutto,
* 4 uova
* 30gr di lievito di birra-
* sale qb,
per il ripieno:
* 300 gr di tuma o di primo sale fresco(formaggio vagamente simile al raviggiolo,o alla feta greca),
* 300 gr di salame o “ferlata”,qualcuno mette invece ciccioli di maiale,
* olio evo ,sale pepe,
* fiori abbondanti di sambuco.
Procedimento
Impastare energicamente la farina con le uova, l’olio il lievito fatto rinvenire in acqua tiepida, strutto, il latte, sale, pepe i fiori di sambuco. Fare lievitare per alcune ore l’impasto coperto con un panno di lana o in ambiente caldo, poi rimpastare e stendere la pasta in 2 sfoglie; disponetene una in una teglia unta, distribuire la tuma a fette ed il salame. Ricoprire con l’altra pasta rimasta e spennellare la superficie con 1 cucchiaio d’olio mescolato con 1 d’acqua, spargere sopra altri fiori di sambuco. Infornare a 220 gradi per 45/50 minuti.
Io vi consiglio vivamente di provarla perchè è un sapore davvero eccezionale!
Buon Appetito!
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