Turista con velo lasciata fuori da un museo...secondo voi è giusto?

Era velata fino agli occhi e, dopo avergli chiesto di togliersi il velo, l'hanno invitata ad uscire dal museo.
È successo a Venezia nelle sale di Cà Rezzonico, il palazzo sul Canal Grande che ospita il museo del Settecento veneziano.
La donna, dopo aver pagato il biglietto per sè, per suo marito e suo figlio, gli è stato negato l'ingresso in una sala del museo da un guardiasala per motivi di sicurezza.


Suad Sbai del Pdl non la pensa che è presidente delle donne marocchine e ha lavorato alla Federazione dei musulmani moderati nell'ambito della Consulta per l'Islam afferma: "In Italia esiste dal 1975 una legge che vieta di girare con il volto coperto - sottolinea, in merito all'art.5 della legge Reale sull'ordine pubblico - e bene ha fatto quel guardiano a farla rispettare". "Ho letto che prenderanno provvedimenti contro il sorvegliante - prosegue - ma ha la mia solidarietà. E' il responsabile del museo che sbaglia, e che è meno informato. Se una regola vale per le maschere a Carnevale, deve valere sempre. E le regole vanno fatte conoscere".

Anch'io sono d'accordo con Suad; non è giusto che il guardiasala sia punito ingiustamente solo perchè ha fatto bene il suo lavoro e soprattutto perchè i musulmani non possono venire in Italia e pensare di poter ignorare le nostri leggi! Quasi quasi fanno paura in giro quando passeggiano tranquillamente tra le piazze con questo velo nero che lasciano intravedere solo gli occhi...e poi mi chiedo, come fanno a fare la carta d'identità? La fanno con il velo? Non sarebbero tutte uguali? Non possono rifiutarsi di togliere il velo in quella occasione!


Secondo me la legge Italiana deve prendere dei seri provvedimenti in merito.

E voi cosa ne pensate?